Direttiva UE
La Direttiva 2009/33/CE, mira a promuovere un più ampio uso di veicoli puliti e a basso consumo energetico nel trasporto su strada. Essa impone alle amministrazioni aggiudicatrici, agli enti aggiudicatori e a taluni operatori di tener conto dell’impatto energetico e dell’impatto ambientale nell’arco di tutta la vita, tra cui il consumo energetico e le emissioni di CO2 e di talune sostanze inquinanti (NOx, NMHC, PM), al momento dell’acquisto di veicoli adibiti al trasporto su strada. Il consumo di carburante per chilometro di un veicolo è computato in unità di consumo energetico per chilometro e al rispettivo valore monetario per unità di energia.
La Direttiva mira a promuovere e stimolare il mercato dei veicoli puliti e a basso consumo energetico. Creare una domanda sufficiente per questo tipo di veicoli potrebbe garantire una riduzione dei costi grazie alle economie di scala e un miglioramento progressivo dell’impatto ambientale ed energetico delle intere flotte.
La Direttiva è stata adottata il 30 marzo 2009 ed è stata ormai recepita nella legislazione nazionale di tutti gli Stati membri.